FrameSport presentato al Salone Nautico di Venezia 2021

Un webinar dedicato alle sfide e opportunità dei piccoli porti quali motori per lo sviluppo dell’area adriatica

Small ports as drivers of socio-economic and sustainable development of the Adriatic area: challenges and opportunities”: questo il tema del webinar trasmesso in diretta streaming lo scorso sabato 5 giugno nella splendida cornice dell’Arsenale di Venezia in occasione del Salone Nautico 2021. 

Dopo due anni di attesa e preparativi, la seconda edizione del Salone è tornata in grande stile, registrando oltre 160 espositori, 30.000 visitatori e un ampio ventaglio di eventi in presenza e online: il contesto ideale per presentare lo stato dell’arte del progetto FRAMESPORT e un’importante occasione di networking.

Il webinar ha visto la partecipazione in presenza di Pierpaolo Campostrini, direttore di CORILA, Lead Partner del progetto, insieme ai colleghi Francesca Coccon e Andrea Ballarin e a Elena Mazzola dell’Università di Padova. In collegamento da remoto anche Dražen Žgaljić, CEO di Logoteam d.o.o, e Doriano Labinjan, direttore presso l’Autorità Portuale di Umag-Novigrad – entrambi partner di FRAMESPORT – preceduti da Pierluigi Coppola, professore presso Politecnico di Milano e coordinatore del Pillar 2 di EUSAIR, la Strategia Europea per la Macroregione Adriatico-Ionica.

FRAMESPORT: obiettivi, risultati e struttura

Le attività del progetto strategico Interreg Italia-Croazia, iniziato nel 2020 in un momento certamente complesso, viaggiano ora a pieno regime, come ha dichiarato Francesca Coccon, che ha offerto una panoramica degli obiettivi primari e dei risultati attesi. FRAMESPORT si propone infatti di promuovere lo sviluppo sostenibile dei piccoli porti dell’Adriatico quali motori della crescita socio-economica delle aree costiere, attraverso un approccio strategico comune basato sulla sistematizzazione dei dati raccolti. In tal senso, si prevede la realizzazione di una piattaforma ICT che raccoglierà dati e best practice al fine ultimo di proporre un piano strategico per il miglioramento di servizi, infrastrutture e modelli di business per un’evoluzione sostenibile dei piccoli porti nel medio-lungo termine.

Il cuore del progetto FRAMESPORT sono proprio le attività correlate allo sviluppo di un approccio strategico comune” ha affermato Andrea Ballarin, nell’ambito di un approfondimento tecnico sulla struttura del progetto. “La piattaforma per la consultazione di informazioni sullo status dei piccoli porti sarà, in questo senso, uno degli elementi cardine. Fondamentale, inoltre, il confronto con gli stakeholder, intesi come istituzioni, centri di ricerca ma anche utenti finali, che ci consentirà di identificare insieme esigenze e priorità dei diversi territori per combinarle all’interno di una visione strategica.

FRAMESPORT e EUSAIR

Pierluigi Coppola, coordinatore del Pilastro 2 “Connettere le Regioni” di EUSAIR, una delle quattro strategie macro-regionali dell’Unione Europea ha evidenziato le sinergie e la complementarietà tra FRAMESPORT e i due flagship project individuati dal Pilastro 2, in relazione alle tematiche del trasporto marittimo e dell’intermodalità. Significative, in particolare, le affinità con il progetto “Adriatic-Ionian green/smart port hubs concept” focalizzato sui porti principali dell’Adriatico, che mira a sviluppare un network di porti al fine di migliorare le capacità e promuovere la digitalizzazione della supply chain e la transizione verso l’obiettivo emissioni zero.

Verso un prototipo dei piccoli porti

Le coste adriatiche italiane e croate sono disseminate di piccoli porti, vitali tanto quanto i porti principali: crediamo veramente nel loro potenziale quali generatori di opportunità economiche e di sviluppo della nostra area”, ha commentato Dražen Žgaljić che ha presentato i principali dati relativi al sistema delle portualità croate, derivanti da una precedente ricerca nazionale sul sistema dei porti che verrà aggiornato anche grazie ai risultati del questionario sviluppato insieme a IUAV nella cornice di FRAMESPORT.

I dati raccolti finora evidenziano la mancanza di standard tecnici, dimensionali e infrastrutturali, nonché di standard relativi ai servizi di base per l’utenza anche in termini di sicurezza: con il progetto FRAMESPORT ci proponiamo di diffondere una serie di criteri minimi da applicare in tutti i porti dell’Adriatico sviluppando così un prototipo dei piccoli porti ideali” ha concluso Žgaljić.

Ecolabel: una certificazione di sostenibilità

Tra le Azioni Pilota identificate dai partner del progetto FRAMESPORT vi è la creazione di un Ecolabel europeo per i piccoli porti che ne certifichi l’impegno in termini di sostenibilità ambientale. L’Azione, presentata durante il webinar da Elena Mazzola dell’Università di Padova, mira a mappare le best practice nella gestione sostenibile dei piccoli porti e sviluppare linee guida per uno schema di certificazione, anche sulla base della metodologia Life Cycle Assessment, che verrà testato su una selezione di porti italiani e croati attualmente in fase di definizione.

Tecnologie di nuova generazione al servizio dei piccoli porti

Diverse le azioni concepite dal progetto FRAMESPORT per far fronte alle sfide future nella gestione dei piccoli porti. Durante il webinar, Doriano Labinjan ha presentato l’azione pilota che sarà messa in atto dall’autorità portuale di Umag-Novigrad. Il progetto prevede infatti l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza per il tracciamento automatico delle imbarcazioni, con sistemi di riconoscimento basati sull’intelligenza artificiale e visori a infrarossi. Sarà inoltre implementato un innovativo sistema di radiofrequenza per l’identificazione dei posti barca occupati e liberi e la trasmissione delle informazioni alla piattaforma di FRAMESPORT. Il tutto finalizzato ad introdurre nuove tecnologie con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione e supervisione dei porti e ottimizzare le risorse disponibili.

Uno sguardo al futuro

Lo scenario attuale presenta una serie di criticità che vanno riconosciute e affrontate, tra cui la generale frammentazione dell’offerta e l’eterogeneità della domanda, l’assenza di un approccio gestionale unitario e di standard qualitativi comuni” ha affermato Pierpaolo Campostrini. “Si evidenzia, inoltre, una scarsità di informazioni e strumenti a supporto dei processi decisionali ma anche delle scelte degli utenti, con ripercussioni sulla crescita e la competitività”.

Imprescindibile, dunque, rimettere la Blue Economy al centro, riconoscere e valorizzare il cruciale ruolo dei porti turistici, delle marine e del settore nautico nel suo complesso per lo sviluppo del sistema economico e del territorio.“Noi, paesi europei ed extra-europei affacciati sul Mediterrano, siamo uniti da un destino comune e da una vitale risorsa comune: è nostro compito coglierne appieno il valore e le opportunità per la crescita della nostra economia, il miglioramento delle nostre società, la creazione di occupazione e servizi per la comunità” ha concluso Campostrini.


La registrazione del webinar è disponibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=vqIsrYe8nbM

Partner:

  • Lead Partner: CORILA – Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia
  • PP1: Comune di Monfalcone
  • PP2: ITL – Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica
  • PP3: ASSET – Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio
  • PP4: Svim Marche – Sviluppo Marche Srl
  • PP5: ARAP – Azienda Regionale delle Attività Produttive
  • PP6: AAST Termoli – Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo
  • PP7: Autorità portuale di Umag-Novigrad
  • PP8: Contea Primorje-Gorski Kotar
  • PP9: Autorità portuale di Zadar
  • PP10: Autorità portuale di Šibenik
  • PP11: PFRI – Università di Rijeka, Facoltà di Studi Marittimi
  • PP12: Logoteam d.o.o.
  • PP13: Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici
  • PP14: Autorità portuale di Senj
  • PP15: Ministero croato del Mare, dei Trasporti e delle Infrastrutture, Direttorato Affari Marittimi

Partner:

  • PP17: Regione Marche
  • PP18: Comune di Gabicce Mare
  • PP19: Comune di Numana
  • PP20: Comune di Termoli
  • PP21: Comune di Campomarino
  • PP22: Comune di Montenero Di Bisaccia
  • PP23: Guidotti Ships Srl
  • PP24: Marinucci Yachting Club Srl
  • PP25: Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia
  • PP26: Regione Veneto
  • PP27: Comune di Rimini
  • PP28: Regione Emilia-Romagna

Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito https://www.italy-croatia.eu/framesport e iscrivervi alla newsletter di FRAMESPORT al link http://eepurl.com/guHI-5

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